Visualizzazioni totali

mercoledì 17 ottobre 2012

NUOVA CONDANNA PER LA CGIL


La Cgil condannata per mobbing

16/10/2012 - La Filcams e il suo ex segretario dovranno pagare 43mila di risarcimento ad una dipendente "progressivamente emarginata"

La Cgil condannata per mobbing

Lo riporta Felice Paduano sul quotidiano Il Mattino di Padova. La Filcams-Cgil, il sindacato di categoria del commercio, ed il suo ex segretario, Andrea Donegà, dovranno risarcire per 43mila euro una dipendente “progressivamente emarginata”, Vally Benato, assunta nel 1978 e dal 1996 responsabile dell’ufficio vertenze di Padova.


43MILA EURO ALLA DIPENDENTE – Scrive Paduano:
Il giudice del lavoro, Barbara Bortot, ha deciso che alla Benato sia risarcito un importo pari a 35.339, 40, più le spese processuali, che assommano a 6.510 euro, per i “danni patiti” dalla ricorrente. In più ha intimato alla Filcams ed a Donegà di rifondere alla vincitrice del ricorso i 1.230 euro di spese mediche che aveva sostenuto, a suo tempo, per curarsi dalla patologia da cui era affetta. Ossia dalla sindrome ansiosa depressiva, come, d’altronde, accertato dalla perizia medico legale disposta dal magistrato durante l’istruttoria. In tutto, interessi compresi, Cgil e Donegà dovranno sborsare circa 43 mila euro. In pratica il giudice Bortot, nel depositare la sentenza nella cancelleria del tribunale il 28 settembre scorso, ha riconosciuto all’ex coordinatrice dell’ufficio vertenza della Camera del Lavoro, sia i danni biologici che morali, così come, in passato, è stato sentenziato più volte dalle sezioni unite della Corte di Cassazione in casi simili. Questa storia, tutta interna alla Cgil, che è stato il primo sindacato a Padova a promuovere le cause per mobbing ai lavoratori dipendenti ed in particolare alle donne nel periodo in cui, in via Beato Longhin, la Filcams era guidata da Andrea Donegà e l’ufficio vertenze dalla Bennato.
Nella sentenza il giudice parla espressamente di “volontà (di Donegà, nda) di voler gestire la sua organizzazione con criteri personali”. Come hanno testimoniato alcuni colleghi di lavoro, tra segretario e Benato si erano subito verificate numerose liti verbali che, in genere, evidenziavano un modo diverso di vivere e lavorare nel sindacato.

 A breve la sentenza sarà disponibile sulla nostra pagina FB.

Nessun commento:

Posta un commento